lunedì 12 ottobre 2009

TUTTI CONTRO LE DONNE


QUESTA NOTIZIA è DEL 2007: VIOLENZA MASCHILE PRIMA CAUSA DI MORTE PER TUTTE LE DONNE:
(ASCA) - Roma, 20 nov.2007 - La violenza in Europa (e non solo nel Terzo Mondo) e' la prima causa di morte per le donne fra i 16 e i 44 anni: uccide piu' donne del cancro, degli incidenti stradali e delle guerre. (..). Nel mondo una donna su 3 e' vittima di violenza fisica, sessuale e psicologica(...). ''Per la violenza sulle donne non c'e' possibilita' di alibi (..)per frenarla bisogna lavorare sull'uomo e sui modelli di trasmissione dei valori''. Solo nel 2006, secondo l'Istat, le donne italiane vittime di violenza sono state 1 milione e 150 mila pari al 5,4% del totale. Il 3,5% ha subito violenza sessuale, il 2,7% violenza fisica; 74 mila (0,3%) invece le donne che hanno subito stupri o tentativi di stupri. Nella maggior parte dei casi la violenza sessuale e' stata opera del partner (69,7%) o di un conoscente (17,4%), mentre nel 6,2% dei casi di uno sconosciuto. Sono 1 milione e 400 mila le ragazze che hanno subito violenza sessuale prima dei 16 anni.http://notizie.alice.it/notizie/politica/2007

QUESTA INVECE E' DEL 2009: ANORESSIA-BULIMIA PRIMA CAUSA DI MORTE PER TUTTE LE RAGAZZE:
12 marzo 2009- I SINTOMI già a 10- 12 anni. Costituiscono la prima causa di morte per malattia tra le giovani italiane di età compresa tra i 12 e i 25 anni. Anoressia e bulimia nervosa rappresentano un vero allarme socio-sanitario, colpendo oggi circa 150/200mila donne. «I disturbi del comportamento alimentare sono patologie gravi, invalidanti e con elevato indice di mortalità», (..) «Queste pazienti preferiscono la morte all’aumento di peso»,(..). «Inoltre la convivenza con i pazienti dei servizi psichiatrici è spesso controproducente perchè il personale non è preparato a trattare la grave malnutrizione tipica di queste patologie, con i relativi rischi. Gli operatori non conoscono le pazienti con disturbo del comportamento alimentare e la continuità terapeutica diventa molto difficile». Insomma, queste ragazze finiscono per essere curate di fatto da medici che non sono in grado (...) vanno preferite struttuure specializzate"






INSOMMA NON BASTAVANO I MASKI VIOLENTI, I VIOLENTATORI E I TALEBANI! MANCAVANO LE DONNE NAZI A METTERCESI APERTAMENTE CONTRO SE STESSE E CONTRO TUTTE LE ALTRE.

BE' COMPLIMENTI RAGAZZE "PRO-ANA", ALMENO VOI CE SIETE A RIEMPIRE QUESTA CARENZA: E ALLA VELOCITA' DELLA LUCE STATE RIUSCENDO A FAR QUASI MEGLIO DI TUTTI.